Oltre alla Francia, nei giorni scorsi alluvioni drammatiche hanno colpito anche l’Italia. I tornado hanno fatto notizia in Cina e in Australia e il ciclone Shaheen ha portato il caos in Oman.
Europa
Una meravigliosa mareggiata a Ile Ross (Haut Course) il 2 ottobre 2021 — via Patrice Journeau
L’instabilità in Corsica si è manifestata lo scorso fine settimana, a seguito della formazione di un meraviglioso acquario vicino alla costa dell’Ile Rousse in Haute-Corse nel pomeriggio di sabato 2 ottobre 2021. Sebbene questa regione sia normale (a causa del wind shear) , tuttavia, il fenomeno è stato impressionante a causa delle dimensioni dell’acquario, che ne fanno un’estetica speciale. Poiché non è atterrato, non ha causato alcun danno.
Forti inondazioni la mattina del 4 ottobre 2021 nelle province settentrionali di Marsiglia – via Victor Fatalis
Oltre a questo uragano in Corsica, la Francia è stata protagonista delle notizie meteorologiche negli ultimi giorni a causa delle inondazioni. Oltre ad accumuli di oltre 100 mm in 24 ore nella regione di Nantes, è stata Marsiglia a fare notizia la mattina di lunedì 4 ottobre 2021, in quanto colpita da un nubifragio torrenziale che si è esteso per oltre 170 mm al nord e ad est della città, afflitta da massicce inondazioni.
Rifiuti sversati in mare a Marsiglia il 5 ottobre 2021 Foto di Nicholas Tokat/AFP
Con lo sciopero dei netturbini che continua sulla città focese, questa pioggia torrenziale rappresenta un vero disastro ambientale. Moltissimi rifiuti, infatti, sono stati dilavati e sono finiti in mare, sulle spiagge sono state trovate migliaia di bottiglie, lattine e rifiuti di ogni genere, e la qualità dell’acqua del mare è peggiorata drasticamente.
Forti alluvioni nel comune di Bormida (Italia) il 4 ottobre 2021 – tramite PCProvAL
Forte alluvione nel centro di Savona (Italia) il 4 ottobre 2021 – via Marco MM
Questo incidente nel Mediterraneo colpì gravemente l’Italia. Le alluvioni più pericolose hanno colpito la regione costiera di Savona in Liguria, sulle rive del Golfo di Genova. Una serie costante di temporali ha portato a notevoli accumuli di precipitazioni, superiori a 500 mm in diverse stazioni della regione e fino a 800 mm a Rossellione! Le inondazioni hanno gravemente inondato intere città. Decine sono stati evacuati, ma non sono stati registrati decessi.
Tromba d’acqua si trasforma in un uragano a Kiel (Germania) il 29 settembre 2021 – via Udo Mas
La scorsa settimana è stato osservato un rubinetto dell’acqua nella città di Kiel, nel nord della Germania, sulle rive del Mar Baltico. Questo fenomeno alla fine ha toccato terra, trasformandosi in un uragano. Sette persone sono rimaste ferite, tre delle quali gravemente. Il danno è stato limitato a una piccola area in riva al mare, ma è stato significativo. Un albero è stato sradicato e il fenomeno ha sollevato molti detriti. L’uragano si dissolse presto.
America
Grande grandine a Vichadero (Uruguay) il 30 settembre 2021 – Immagini di Angela Gutierrez e Laura Gonzalez
Tappeto di grandine che ricopre i pavimenti di Vichadero (Uruguay) il 30 settembre 2021 – Foto di Matias Medeiros
Nelle Americhe, le notizie meteorologiche sono state relativamente calme ultimamente. Tuttavia, la scorsa settimana forti grandinate hanno colpito l’Uruguay nord-orientale e il Brasile meridionale. Il 30 settembre 2021 una pietra da tana di oltre 5 cm di diametro è caduta nel comune uruguaiano di Vichadero, provocando gravi danni al comune di 4.000 abitanti. I pavimenti erano quasi completamente tappezzati di grandine!
Il percorso dell’uragano Sam tra il 22 settembre e il 5 ottobre 2021 – tramite weather.com
Nell’Atlantico, l’uragano Sam ha perso il suo status di uragano durante il fine settimana. Avendo raggiunto la Categoria 4 sull’oceano, è stato l’uragano più forte e più longevo dall’inizio della stagione, mantenendo lo stato di uragano per 11 giorni consecutivi! Fortunatamente, Sam non ha incontrato alcuna terra sul suo cammino. Si è trasformato in un fondo attivo che è attualmente scambiato sul Nord Atlantico.
Monitoraggio dell’attività degli uragani nell’Oceano Atlantico a partire dal 6 ottobre 2021 – Tramite il National Hurricane Center
D’altra parte, l’attività ciclonica sta tornando ad essere molto debole nel bacino atlantico, per non dire inesistente. C’è solo un disturbo instabile al largo della Florida, che non ha possibilità di svilupparsi in un sistema tropicale. Non esiste un sistema all’orizzonte che abbia il potenziale per diventare una tempesta tropicale o un uragano. Ricorda, la stagione degli uragani non finisce fino alla fine di novembre nell’Atlantico.
Africa
Immagine satellitare del continente africano mercoledì 6 ottobre 2021 – via Yumitsat
Notizie di maltempo all’inizio di ottobre nel continente africano. Troviamo la tradizionale fascia dei temporali al centro del continente mentre il tempo è calmo in Sud Africa e anche nella parte settentrionale dove il sole e il caldo sono ancora ampiamente presenti.
Temperature massime sul Nord Africa mercoledì 6 ottobre 2021 – tramite Tropicaltidbits.com
Pertanto, persiste un’anomalia calda in Nord Africa e soprattutto nel nord-ovest del continente. Le temperature sono spesso 6-10 °C al di sopra degli standard stagionali in Mali, Mauritania e Algeria, e i valori diurni superano ancora i 40 °C in diverse regioni.
Asia
Immagini satellitari dell’uragano Shaheen nel Golfo di Oman il 3 ottobre 2021 – tramite Zoom Earth
Il ciclone ha atterrato nella prima categoria, provocando venti fino a 140 km/h sulla costa dell’Oman, ma è stata soprattutto la forte pioggia a cadere sulla zona. Fino a 306 mm sono stati registrati nel souq, in climi aridi dove di solito diminuisce da soli 100 a 150 mm in un anno intero! È molto raro che un sistema tropicale di questo tipo raggiunga quest’area geografica (i cicloni si diffondono generalmente verso sud).
Inondazioni drammatiche nel Sultanato dell’Oman dopo il ciclone Shaheen il 4 ottobre 2021 – via ArabiaWeather
Con tali quantità di pioggia sulle aree desertiche, sono state osservate drammatiche inondazioni in Iran e Oman. L’ultimo – ancora provvisorio – bilancio del ciclone Shaheen è pesante con almeno sei persone uccise in Iran e 11 persone in Oman. Ci sono anche almeno 52 feriti. Il danno è significativo e ci vorranno diverse settimane o addirittura mesi per vedere un ritorno alla normalità.
Un grande tifone e grandine a Yantai (Cina) il 1 ottobre 2021 – via Eric Wang
Venerdì 1 ottobre 2021, nella provincia di Shandong, sono scoppiati temporali estremamente violenti nella Cina nord-orientale. La città costiera di Yantai è stata la più colpita dal passaggio di una supercella che ha causato grandinate molto grandi ma anche il tifone EF1 che ha attraversato parte del centro cittadino. I muri sono crollati e le auto si sono ribaltate! La grandine ha provocato danni anche a tetti e veicoli.
Ricerche dopo le inondazioni di Inerie in Indonesia il 4 ottobre 2021 – tramite BPBD Ngada Regency
Il sud-est asiatico ha sperimentato un tempo molto turbolento durante il fine settimana e all’inizio della settimana con piogge torrenziali e temporali, che hanno causato inondazioni in Indonesia. Diverse isole sono state gravemente colpite, incluso il Borneo, dove sono state sommerse diverse migliaia di abitanti dell’est dell’isola. Nelle piccole isole orientali della Sonda almeno 4 persone hanno perso la vita e molte altre sono ancora disperse.
Oceania
Tornado a Bathurst (Australia) il 30 settembre 2021 nel pomeriggio – tramite Dean Whiting
Una casa distrutta a Bathurst (Australia) dopo un ciclone il 30 settembre 2021 – Foto ABC / Mollie Gorman
Un’ondata di violenti temporali ha attraversato il Nuovo Galles del Sud nell’Australia orientale giovedì 30 settembre 2021. Forti piogge legate alla grandine hanno colpito la capitale australiana Canberra. A Bathurst (circa 100 chilometri a nord-ovest di Sydney), un ciclone ha causato ingenti danni, distruggendo molte abitazioni e ferendo tre persone. Il tornado ha percorso 30 chilometri, fortunatamente, su un’area rurale scarsamente popolata.
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